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207 elementi trovati per ""

  • Purificazione e carica dei cristalli

    La purificazione dei cristalli è un processo fondamentale: serve a togliere tutte le energie che sono state assorbite con il passare del tempo; se sono stati toccati e maneggiati da altre persone (durante l'esposizione nel negozio, per esempio) avranno assorbito le loro energie e se non purificati non risuonerebbero con quella dell'attuale proprietario. Ma come si purificano? Ecco diversi modi: attraverso l'esposizione alla luce lunare durante la notte lasciandoli in un recipiente di acqua piovana per 24 ore (siate assolutamente certi che i cristalli che usate possano entrare in contatto con l'acqua o si spaccheranno) passandoli nel fumo dell'incenso o di una candela seppellirli nel terreno o nel sale (ponendo attenzione a quali cristalli possano essere messi a contatto col sale) usando tecniche di visualizzazione usando una campana tibetana per innalzare le frequenze e bandire la negatività. Una volta purificati avranno bisogno di essere caricati così da essere pronti per ogni utilizzo. Vediamo come: esponendoli alla luce lunare durante la notte (molti infatti usano questo metodo per purificazione e carica in una volta sola) esponendoli alla luce solare usando della selenite posta vicino ai cristalli usando la visualizzazione per caricarli con l'intento per ogni cristallo usando una candela caricata con l'intento e lasciandoli alla luce della fiamma per un certo lasso di tempo facendo una postazione di ricarica per cristalli per permettere alle energie di risonare alla massima frequenza.

  • Tipi di sigilli

    I sigilli possono essere disegnati o incisi praticamente ovunque, ma possono essere di tre tipi: permanenti: funzionano costantemente, ma potrebbero richiedere una “ricarica” energetica; utili per incantesimi di protezione o che lavorano nel subconscio; temporanei: il loro uso si affievolisce nel corso del tempo, infatti sono perfetti per lavori di fortuna o creatività; distruttibili: questo tipo di sigillo richiede la sua distruzione per essere attivato, ad esempio scritto su un pezzo di carta e bruciato durante l'incantesimo; i lavori migliori sono quelli che richiedono dell'energia per un evento particolare.

  • Triquetra, o nodo celtico

    Il triquetra è usato negli insegnamenti pagani e wiccan. Simboleggia la triplice luna e la triplice identità della Dea: giovane, madre, crone. Simboleggia anche il bilanciamento tra mente, corpo e spirito e il cerchio indica il ciclo di vita, morte e rinascita. E' un modo fantastico per rappresentare il potere del tre e celebrare il femminino divino.

  • Bolline

    Il bolline, o falcetto, o coltello dall'impugnatura bianca, è uno strumento di lavoro usato per: tagliare le erbe che userete per i rituali tagliare il legno con cui costruire la vostra bacchetta incidere simboli nelle candele o in altri materiali tagliare le corde usate in magia. L'impugnatura bianca serve solo a distinguerlo dall'athame. Per purificarlo dovete avvolgerlo in un panno e seppellirlo nella terra per un intero ciclo di luna piena, così da poter assorbire le energie della terra. Non toccate mai un bolline di un'altra strega senza il suo permesso!

  • Circolo Magico

    Molti praticanti preferiscono eseguire i loro rituali o i loro ringraziamenti all'aria aperta, in mezzo alla natura, ma per la maggior parte di noi ciò non è possibile e quindi il nostro lavoro viene svolto al chiuso. Per fare ciò abbiamo bisogno di delimitare un'area in cui essere protetti, isolati dalle energie esterne e svolgere il tutto in sicurezza; questo spazio che creiamo si chiama circolo magico. Scott Cunningham indica come misura standard per questo circolo 3 metri circa di diametro, ma afferma che qualsiasi misura comoda va più che bene. Per costruirlo si usa il potere personale e si indirizza l'energia con l'athame, creando così una sfera di energia che circonda l'area di lavoro; si può mettere sul terreno qualcosa per visualizzarne meglio i confini: una corda, delle candele, disegnarlo con del gesso o quello che più vi aggrada. A nord si può mettere un pentacolo, una coppa con della terra o del sale, in quanto l'elemento dominante del nord è proprio la terra, elemento di stabilità, fertilità e nutrimento. Ad est va posizionato l'incensiere con dell'incenso acceso, a simboleggiare l'elemento aria, elemento della mente, della comunicazione, del movimento, della divinazione e della spiritualità. A sud, una candela per il fuoco, elemento della trasformazione, della passione, del cambiamento, del successo, della salute e della forza. Ad ovest, una coppa o una tazza d'acqua per rappresentare l'acqua, elemento delle emozioni, della mente psichica, dell'amore, della guarigione, della bellezza e della spiritualità emotiva. Una volta posizionati gli oggetti può iniziare il vero rituale.

  • Aradia

    Aradia era una dea della luna toscana, onorata dalle streghe di quella regione ma non molto conosciuta fuori dall'Italia fino al 1899, quando il folklorista americano Charles Leland pubblicò Aradia, o il Vangelo delle streghe Leyland sosteneva che il libro fosse il testo religioso appartenente a un gruppo di streghe toscane che veneravano Diana come la regina delle streghe. Leyland era sia un eroe che un erudito studioso educato in Germania e in America. Aveva il talento di essere accettato dalle società segrete e fu abbracciato dalle streghe toscane. Leyland ha ricevuto materiale per i suoi libri da una strega ereditaria di nome Maddalena, incluso il Vangelo o Vangelo delle streghe Il Vangelo delle Streghe inizia con il racconto della nascita di Aradia da Diana e Lucifero. In principio, prima che tutta la creazione fosse Diana, in Lei c'erano tutte le cose. Si è divisa in tenebre e luce. Lucifero suo fratello e figlio, lei stessa e la sua altra metà, era la luce. Quando Diana vide Lucifero e la bellezza della sua luce, desiderò possederla. Voleva ricevere la luce nelle sue tenebre e tremava di desiderio. Questo desiderio era l'alba. Lucifero fuggì da Diana e non volle cedere ai suoi desideri. Succede che Lucifero avesse un gatto che amava più di tutte le creature e dormiva nel suo letto ogni notte. Diana convinse il gatto a cambiare forma con lei e si stese con Lucifero sul letto. Nell'oscurità Diana si trasformò di nuovo in Se stessa e così da Lucifero rimase incinta di Aradia. Diana discese sulla Terra travestita da mortale dove la sua conoscenza e passione per la stregoneria la resero così potente da diventare la Regina delle Streghe. Divenne così famosa che fu costretta a spogliarsi del suo travestimento umano e a tornare in paradiso. La Regina delle Streghe aveva il dovere di continuare ad insegnare la stregoneria sulla terra così ha delegato questo compito a sua figlia Aradia. Diana ordinò ad Aradia di "andare sulla terra sottostante / per essere un insegnante per donne e uomini / chi vorrebbe studiare la stregoneria". Aradia sarebbe stata la prima delle streghe conosciute in tutto il mondo. Diana la istruì nelle arti dell'avvelenamento, del legamento e della paralisi in modo che potesse difendere e proteggere i suoi seguaci dalla tirannia e dall'oppressione della Chiesa. Quando Aradia scese sulla terra, divenne la prima di tutte le streghe e promise ai suoi studenti che "sarete tutti liberati dalla schiavitù, / E così sarete liberi in ogni cosa". Aradia era una Dea che non aveva alcuno scrupolo a esigere una punizione per coloro che danneggiavano i suoi seguaci. Aradia è sia figlia che messaggera di Diana nel suo aspetto di Grande Madre. La leggenda di Aradia potrebbe aver avuto origine in un vago ricordo di una donna reale che era una grande insegnante di magia e stregoneria e che era una protettrice dei poveri. Come Re Artù o Gesù di Nazareth, anche la figura del mito può diventare la divinità. La forma del Dio/Dea si evolve e acquisisce una propria validità e potenza indipendente. Aradia è diventata una figura importante nella Wicca così come in alcune altre forme di neopaganesimo. Alcune tradizioni Wiccan usano il nome "Aradia" come uno dei nomi della Grande Dea, della Dea della Luna o della "Regina delle Streghe". Parti del testo di Leland hanno influenzato il Libro delle Ombre Gardneriano, in particolare la carica della dea. Tra il 1950 e il 1960, "Aradia" era probabilmente il nome segreto della Dea nell'artigianato Gardneriano. La Dea Aradia è una figura centrale della Stregheria, una forma di Wicca "etnica italiana" introdotta da Raven Grimassi negli anni '80. La forma della Dea di Aradia oggi è quella di una Dea della natura, incoronata con la falce di luna di Sua madre/controparte-Diana. È giovane e bella, ma saggia. I suoi consorti sono Cernunnos, Herne o Pan.

  • Il Castello di Montebello e la leggenda di Azzurrina

    Il Castello di Montebello è famoso per la storia di Azzurrina, una nobile fanciulla che vi abitò nel XIV secolo, e per la leggenda e le storie di fantasmi che circondano lei e il castello. Si narra che Guendalina Malatesta nacque intorno al 1370 da Ugolinuccio, o Uguccione, feudatario di Montebello. Sfortunatamente, quando è nata, la famiglia era piena di terrore invece di gioia perché era albina. Nel Medioevo l'albinismo era simbolo di grande sventura e legato ad eventi di natura diabolica, secondo le superstizioni popolari, e gli albini venivano spesso accusati di essere streghe e bruciati sul rogo. Temendo per la loro bambina e il suo futuro, il signore e la signora escogitarono un piano per tingerle i capelli. Tuttavia la tintura non ha assorbito i suoi capelli incredibilmente chiari ed è diventata blu invece che nera, lasciando la ragazza con occhi e capelli azzurri sorprendenti, dando il soprannome di "Azzurrina" (piccola blu). Questo esperimento fallito fece sì che la povera bambina continuasse a sporgere come un pollice dolente e si decise di assegnare alla bambina due guardie quasi sempre e impedirle di lasciare il castello. Purtroppo, come vanno queste storie, i piani migliori andarono male quando, il 21 giugno 1375, il giorno del solstizio d'estate, il bambino stava giocando con una palla e corse dietro di essa quando sfuggì alla sua presa. Le sue guardie del corpo, Domenico e Ruggero, la stavano osservando, come sempre, ma furono momentaneamente distratte dal suono di un urlo. Quando si voltarono di nuovo verso la bambina, lei non c'era più. Sono andati a cercarla e non hanno trovato traccia del bambino. Alcune voci suggeriscono che suo padre l'abbia fatta uccidere poiché era un ostacolo alla sua carriera, ma altre versioni del racconto affermano che è semplicemente scomparsa nel nulla. Tuttavia, mentre la bambina non è mai stata vista viva, molti credono che rimanga al castello, che sembra essere ossessionato dalla presenza di un bambino che è stato sentito ridere o piangere nel corso degli anni. Ci sono state varie indagini su questi suoni e ricercatori paranormali hanno visitato in diverse occasioni tra cui nel 1990, 1995, 2000, 2005 e 2010. La leggenda di Azzurrina ha anche ispirato un film horror, diretto da Giacomo Franciosa, che è stato girato nel castello stesso e le cui riprese portano a più storie di misteriosi incidenti nell'edificio. Il museo del castello è aperto dal 1990 e la maggiore presenza di persone in loco ha portato a ulteriori segnalazioni di incidenti spettrali. Fonte

  • Picatrix

    Picatrix è il nome usato oggi, e storicamente nell'Europa cristiana, per un grimorio originariamente scritto in arabo con il titolo Ghāyat al-Ḥakīm (غاية الحكيم), che la maggior parte degli studiosi presume sia stato scritto a metà dell'XI secolo, sebbene ci sia stata un'argomentazione che vuole sia scritto prima metà del X secolo. Il titolo arabo è stato tradotto come "L'obiettivo del saggio". L'opera originale araba fu tradotta in spagnolo e poi in latino nel XIII secolo. Secondo il prologo latino, la parola "Picatrix" è il nome dell'autore: "Un filosofo saggio, il nobile e onorato Picatrix" Secondo il prologo della traduzione latina, Picatrix fu tradotto in spagnolo dall'arabo per ordine di Alfonso X di Castiglia tra il 1256 e il 1258. La versione latina fu prodotta qualche tempo dopo, sulla base della traduzione dei manoscritti spagnoli. Tradizionalmente, Gayat al-Hakim è stato attribuito ad Abu 'l-Qāsim Maslama ibn Aḥmad al-Faraḍī al-Ḥāsib al-Maj̲rīṭī al-Qurṭubī al-Andalusī (m. 1007), l'erudito madrileno, o in alternativa a uno dei suoi discepoli , sotto il nome di Maslama ibn Ahmad al-Majriti (matematico andaluso). Più recentemente, tuttavia, Maribel Fierro ha sostenuto di attribuire l'opera ad al-Qurtubi, un'attribuzione accettata come la più plausibile. Le versioni spagnola e latina erano le uniche conosciute dagli studiosi occidentali fino a quando Wilhelm Printz non scoprì una versione araba intorno al 1920. (Fonte: Dan Attrell) Picatrix è un manuale per costruire talismani, mescolare composti magici, evocare spiriti planetari e determinare condizioni astrologiche. È forse il più grande ed esteso manuale di magia, una pietra angolare della tradizione del grimorio. L'opera è suddivisa in quattro libri: L'opera è suddivisa in quattro libri: Libro I – “Dei cieli e degli effetti che provocano attraverso le immagini fatte sotto di loro” Libro II – “Delle figure dei cieli in generale, e del moto generale della sfera, e dei loro effetti in questo mondo” Libro III – “Delle proprietà dei pianeti e dei segni, e delle loro figure e forme fatte nei loro colori, e come si può parlare con gli spiriti dei pianeti, e di molte altre operazioni magiche” Libro IV - "Delle proprietà degli spiriti, e di quelle cose che è necessario osservare in quest'arte eccellentissima, e come si possono evocare con immagini, suffumigazioni e altre cose" Fonte

  • Gerald Gardner

    La nascita della religione che divenne nota come Wicca è attribuita a un funzionario, autore e occultista inglese di nome Gerald Gardner. Nato nel 1884, Gardner viaggiò molto in gioventù e si interessò di antropologia, archeologia, folklore e infine spiritualismo e altri argomenti occulti. Apparteneva a diversi club e società legate a questi interessi, tra cui un Ordine dei Rosacroce a cui si unì nel 1939. Qui incontrò alcuni amici che facevano parte di una cerchia ristretta ancora più segreta e che rivelarono a Gardner che erano una congrega di streghe . Fu iniziato alla congrega nel settembre dello stesso anno. Diversi anni prima, all'inizio degli anni '20, una teoria popolare aveva viaggiato nei circoli antropologici su un'antica religione pagana che era stata quasi annientata dal cristianesimo, ma era ancora praticata in tasche segrete in tutta l'Europa occidentale. Margaret Murray, l'antropologa che ha avanzato la teoria, ha chiamato la religione un "culto delle streghe" e ha affermato che i praticanti sopravvissuti erano organizzati in congreghe di 13 membri. Quando Gardner incontrò il gruppo New Forest, era sicuro che dovevano essere uno dei resti di questa antica religione precristiana, e voleva fare la sua parte per garantire la sopravvivenza del culto delle streghe nel XX secolo. Durante gli anni '40, Gardner continuò a interessarsi a una vasta gamma di tradizioni e idee religiose e spirituali, ma fu profondamente influenzato dalle sue esperienze con la congrega di New Forest. Alla fine fondò la sua congrega, che chiamò Bricket Wood, e iniziò a creare una nuova incarnazione dell'antico culto delle streghe, traendo ispirazione da una vasta gamma di fonti, tra cui le congrege della Nuova Foresta, elementi della Massoneria e della magia cerimoniale, e il opera di altre figure occulte, tra cui Aleister Crowley e Cecil Williamson. Un'aggiunta importante che Gardner sviluppò alla fine divenne uno degli elementi più importanti della Wicca: l'adorazione sia di una Dea che di un Dio, che erano uguali tra loro in tutti i modi. Questo era davvero unico dopo millenni di religioni patriarcali dominate dagli uomini! Gardner non ha mai chiamato la sua nuova e antica religione "Wicca". A volte si riferiva ai membri della sua congrega come "la Wica", che era un termine inglese antico per gli stregoni e le persone abili nella divinazione. Ma la tradizione stessa è sempre stata chiamata Stregoneria, spesso abbreviata in "l'Arte", oppure "l'Antica Religione". Non divenne noto come Wicca per almeno un altro decennio, poiché si diffuse negli Stati Uniti e in Australia. A quel punto, i suoi seguaci e altri occultisti avevano sviluppato nuove variazioni sulla creazione di Gardner, alcune delle quali ora assomigliano a malapena all'originale congrega di Bricket Wood. In effetti, molti nel Regno Unito che seguono ancora le tradizioni di Gardner poiché sono state tramandate di congrega in congrega si riferiscono alla loro pratica come stregoneria tradizionale britannica. Queste streghe considerano la "Wicca" come qualcosa di completamente diverso, tendendo a descriverla come un'invenzione americana. In altre parti del mondo, tuttavia, questa forma originale di Wicca è conosciuta come Wicca Gardneriana. Sebbene Gardner sia riconosciuto come il padre del moderno movimento della stregoneria, ed è stato sicuramente uno dei suoi più grandi sostenitori nella sfera pubblica, ovviamente non lo ha fatto da solo. In effetti, ci sono molte figure importanti nella storia della Wicca. Molti dei suoi amici e colleghi facevano parte della collaborazione, tra cui Patricia Crowther, Lois Bourne e Doreen Valiente, così come altri occultisti della metà del XX secolo come Robert Cochrane e Raymond Buckland. In effetti, l'intera storia della Wicca e del suo sviluppo potrebbe riempire i volumi, e comunque l'intera storia probabilmente non sarebbe mai stata raccontata! Inoltre, gran parte dell'ispirazione che Gardner e altri trassero proveniva da conoscenze, idee e pratiche sviluppate da diversi gruppi più antichi risalenti al revival occulto britannico della fine del XIX secolo e, prima ancora, al XIII secolo. E quegli occultisti del Medioevo stavano, infatti, lavorando con idee e materiale di antiche civiltà. Quindi, anche se non è mai stata trovata alcuna prova della teoria del culto delle streghe di Murray e non sembra esistere alcuna tradizione ininterrotta di pratica occulta risalente all'antichità, si può sostenere che esistesse una sorta di "lignaggio" spirituale, forse un eterno divino essenza, abbastanza forte da resistere attraverso i secoli della dominazione cristiana e riapparire nei tempi moderni. In ogni caso, per chi pratica Wicca, la qualità dell'esperienza è davvero senza tempo. Fonte

  • Lughnassad, o Lammas

    Questo è il primo post dedicato ai Sabba, con tanto di storia, significato, corrispondenze e piccole attività da poter svolgere durante questa festa. Lughnassadh (1 Agosto) Questa è la prima delle 3 celebrazioni del raccolto nella Stregoneria. La nostra Madre Terra ci ha benedetti con la sua ricompensa. Celebriamo la nascita del Dio, i frutti dei campi e dell'orto. La Dea dell'Estate stende il suo mantello di verde e porta via il nero mantello dell' Anziana. La Dea però procura solo quello per cui lavoriamo e piantiamo con i nostri intenti. E' il momento in cui i giorni si accorceranno e i campi matureranno. I lunghi giorni d'estate ormai sono passati e noi vedremo i frutti dei nostri sforzi. Adesso è il momento di raccogliere. Noi celebriamo questo periodo dell'anno celebrando 'estate. L'estate è caldo, crescita, abbondanza, lavoro e gioco che ovviamente accompagna tutti questi elementi. Lunghe ore di luce solare, giardini rigogliosi, frutti del raccolto, verdure, erbe, conservazione, ghiacciatura di questo raccolto. Noi celebriamo l'estate avendo però già un occhio all'inverno che verrà. La celebrazione di questo Sabba è una pausa per rilassarci e aprirci ai cambiamenti della stagione, così che si può essere tutt'uno con le energie e ottenere quello che vogliamo. Questo Sabba è il primo dei tre dedicati al raccolto. Il lavoro della primavera e dell'estate è finalmente ripagato con il primo raccolto dell'anno. Questo è conosciuto come il periodo in cui le piante della primavera maturano e cedono i loro frutti e semi per il nostro uso. Con l'autunno che inizia, il Dio Sole inizia ad invecchiare, ma non è ancora morto. Il Dio simbolicamente perde un po' della sua forza così come il Sole che sorge sempre più a Sud ogni giorno e la notte che inizia a crescere. Il Re Sole, adesso Signore dell'Oscurità, da la sua energia al raccolto per assicurare la vita mentre la Madre si prepara a dar via il suo aspetto alla Crona. Tessere il grano come per esempio fare le bambole di spighe è tradizionale. Il pane è infornato e l'altare è decorato con verdure e frutta del raccolto. Altri nomi per Lughnasadh includono Lammas e la Vigilia di Agosto. Lammas era il nome medievale cristiano per la festa e significa "Massa di Pagnotte", perché era il giorno in cui le prime pagnotte venivano infornate dal raccolto e posizionate sugli altari delle chiese come offerte. Era un giorno rappresentativo dei "primi frutti". Nella tradizione irlandese, gaelica e scandinava questa festa era chiamata "Lughnasadh", un'occasione per commemorare il funerale del Dio del Sole Lugh. Però la situazione è un po' confusionaria. Anche se può sembrare che celebriamo la morte di Lugh, il Dio della Luce in realtà non muore ( mitologicamente ) fino all'equinozio autunnale. E in realtà, se leggessimo il mito attentamente, scopriremmo che non è la morte di Lugh ad essere onorata, ma i giochi per il funerale che Lugh stesso organizzò per commemorare sua madre Taillte. In alcune tradizioni wiccan questo è il momento del Dio Grano o del Re sacrificale il cui sacrificio consente a chi lo onora, di sopravvivere durante l'inverno. Il suo Spirito è nel grano e nel granturco, la sua linfa viene versata sui campi. Così come il Dio muore nella raccolta, lui rivive dai suoi stessi germogli. Ecco così la legenda del Dio che viene sacrificato e quindi torna a vivere, ancora ed ancora. In questa vigilia di agosto la tradizione vedeva molti festival dell'arte. Le gilde medievali creavano ancora più mercanzie, decoravano i loro negozio e loro stessi con colori accesi e nastri, marciavano in parate e organizzavano strane recite cerimoniali e danze per gli stranieri e per gli astanti. E' una festa che celebra sia il Dio che la Dea, un tempo sia di principio femminile che maschile, ma anche un momento di transizione. Anche se maturiamo ciò che abbiamo costruito, raccogliamo i meriti per il nostro lavoro, il Dio si sacrifica volontariamente per mano della Dea e il sangue è sui campi come i semi a primavera. Il grano che matura è prodotto di una pianta morente. La promessa di una nuova vita è nel cuore di ogni spiga che matura, trasformandosi in grano e quindi in farina e quindi in pane che ci sosterrà nei mesi che verranno. La Dea stessa, nella sua fase di Madre abbondante e prodiga è presente come mietitrice del grano, di anime e di vita, la Crona che gentilmente conduce la vita nella morte per poter ricreare ancora vita. Il grano è sempre stato associati a divinità che venivano uccise e smembrate e che ritornavano dal mondo sotterraneo come Tammuz, Osiride e Adone. La storia di Demetra e Persefone è un ciclo di morte e rinascita associato al grano. Demetra, la Dea della fertilità, non avrebbe lasciato crescere nulla finché sua figlia non fosse stata liberata dal mondo Sotterraneo. Per questa ragione fare il pane, specialmente quello di granturco è atto sacro in questo sabba. Le torte rituali a volte hanno il volto degli Dei. Siate sicuri di invocare il Dio del Grano quando preparate il pane/torta e di infondere le vostre sicurezze all'impasto. Ma non dimentichiamo che Lughnasad è un sabba, è un momento di festa. Quando il vostro pane è sfornato e pronto da mangiare, tagliatelo a pezzetti con le dita e mangiatene qualche pezzo, ricordando il Dio nelle vostre preghiere. Corrispondenze Simboli Luna Piena Dee Le Dee Madri Colori Rosso, Oro, Arancio, Verde Cibi Tradizionali Frutti del primo raccolto, Mele, Pane, Bacche, Grano, Patate, prodotti locali. Torte appena sfornate, sidro, nirra, agnello arrosto . Erbe Malvarosa, Erica, Prugna selvatica, Grano, Orzo, Acacia, Aloe, Incenso, Mirto, Foglie di Quercia, Girasoli Incenso Rosa, Sandalo Oli Rosa, Gelsomino, Garofano, Lillà e Gardenia Cristalli Corniola, Citrino, Ambra, Tormalina, Avventurina, Peridoto, Sardonite Dei Demetra, Persefone, Cerridwen, Faunus, Lugh, Cerere e tutti gli dei che presiedono sull'agricoltura Candele Oro, Arancio, Verdi, Marrone chiaro Decorazioni per l'altare Grano, Orzo, frutta, pane, bamboline di grano Intento di Lugh: Questo è il tempo per insegnare ciò che avete appreso, per dividere i frutti della vostra conoscenza con il mondo. Attività di Lugh Con l'estate che va finendo, molti Pagani celebrano questo periodo ricordandone il tepore e la bontà. E' la stagione in cui si abbandonano i pensieri ridondanti ed inutili e dove le nuove idee vengono fortificate. Riflettete sulla vostra vita e scrivetelo nel vostro diario. Mettete da parte e piantate i semi dei frutti consumati durante il rituale. Se germogliano, crescete la pianta o l'alberello con amore e come simbolo della vostra connessione con La Madre e il Padre. All'alba, andate a trovare una panetteria aperta e comprate del pane caldo da mangiare con la persona che amate, magari cosparso di un po' di olio e sale. Camminate nei campi e negli orti o passate del tempo vicino a fiumi, rivoli, laghetti e laghi che riflettono la bontà e amore degli dei. Fate un bel falò con gli amici. Offerte di pane possono essere fatte ai poveri o agli animali selvatici. Durante questo tempo potete desiderare di onorare la Dea incinta e l'energia crescente del Dio Sole, quando il sole inizia a sbiadire. Potete onorarli lasciando delle briciole di pane e sidro sotto gli alberi. Cuocete del pane! Il pane appena fatto e mangiato è una della attività più belle di Lugh. Fate dei piccoli cuscini di erba e all'interno una malachite per proteggere i vostri sogni. Iniziate un nuovo libro di ricette di cucina. Fate delle bamboline di spighe, possono essere utilizzate nei rituali o semplicemente come decorazione. Raccogliete la pioggia in una boccetta e aggiungete artemisia per usare la mistura per potenziare gli oggetti magici. Fate delle candele arancioni e passateci qualche goccia di olio al rosmarino. Fate del popcorn e beneditelo. Anche un cibo considerato " frivolo " in realtà diventa sacro in questo giorno. E' anche il momento giusto per purificare i vostri strumenti dell'arte con delle fumigazioni di ortica e sandalo. Fate una meditazione in cui vi visualizzate mentre completate un progetto che avete iniziato da tempo. Passate la giornata in giro con amici e familiari. Potreste fare un bel picnic o anche giocando con gli animali. Raccogliete dei frutti e delle verdure dal vostro orticello se ne avete uno. Dedicateli agli Dei. Spalmate le labbra della persona che amate con della marmellata di fragole e quindi baciatele. Con la vostra nuova pergamena, create una pergamena dei desideri. Scrivete ciò che dovrà fiorire con il prossimo raccolto e bruciatelo nel falò. Fate un piccolo desiderio per avere un po' più prosperità e qualche soldino. Se avete un pozzo vicino casa, beneditelo ed esprimete un desiderio. Fate una bella insalata fresca con verdure di stagione grigliate. Lasciate dei fiori in un ruscello, nel mare. Fate degli oli magici per il successo usando olio essenziale di cipresso. Fate delle collanine di popcorn usando del cotone nero come base. Sacrificate ritualmente le emozioni negative, le abitudini nocive, trasferendole in un pezzetto di pane che avrete preparato. Quindi gettatelo nella natura o nel fuoco. Fate della bibliomanzia, questa notte è molto speciale per la divinazione. Includete more e mirtilli nella vostra festa ; erano un frutto tradizionale, la cui abbondanza era segno del raccolto.

  • Amuleti e Talismani

    Un amuleto è un oggetto (solitamente abbastanza piccolo) usato come portafortuna e/o protezione e può essere qualsiasi oggetto che si creda abbia proprietà magiche che proteggono contro la sfortuna, il male e la malattia. Può essere usato per scopi specifici o semplicemente come buona fortuna. Potenziali amuleti sono gemme, cristalli, semplici pietre, statuine, monete, disegni, diagrammi, ciondoli, anelli, piante, animali, anche solo delle parole. Sono spesso indossati come collane o ciondoli, ma possono essere indossati ovunque, più sono a contatto con il corpo più si crede che la loro magia sia potente. Un talismano è un oggetto che possiede proprietà magiche o soprannaturale. Alcuni credono che il potere di un talismano sia molto più forte o che sia in grado di essere caricato magicamente e di trasmettere questo potere al proprietario o al possessore o che sia usato più per scopi specifici che generici. Solitamente un talismano non viene indossato, ma portato con sé (in borsa, in tasca) o tenuto vicino all'oggetto al quale si vuole dare beneficio. Quando è infuso con l'incantesimo appropriato aumenta la sua potenza, ma anche usato da solo è comunque dotato di proprietà magiche. Riassumendo, si può semplicemente dire che un amuleto protegge, mentre un talismano attira (amore, energia positiva, forza, fortuna, etc). Fonte

  • Spiriti guida

    Gli spiriti guida possono essere definiti come una squadra di esseri energetici che hai scelto con cura prima della tua attuale incarnazione. A sua volta, la tua squadra spirituale ha accettato di guidarti. Questi spiriti guida risiedono in vari livelli e dimensioni dei regni dello Spirito e di solito comunicano attraverso il pensiero e le sensazioni. È molto probabile che tu sia stato una guida per uno o più di loro quando erano in forma fisica e tu risiedevi nella dimensione spirituale. I ruoli continuano a invertirsi mentre continuiamo a evolverci. Questo ha senso, specialmente se una o più delle tue attuali guide sono membri della famiglia che sono passati ai livelli superiori. Le guide spirituali lavorano con noi energeticamente, perché vibrano ad frequenza più alta ed è necessario che impariamo ad aumentare la nostra energia per ottenere i loro messaggi. Quando eleviamo la nostra energia, abbiamo la capacità di soddisfare il nostro spirito guida coscientemente. Le guide sanno che può essere difficile per noi riconoscerli nel nostro stato di coscienza, quindi spesso vengono da noi nei nostri sogni. Possono apparire come figure storiche, personaggi di fantasia o persino animali. Se vogliono trasmettere un importante messaggio, avrai sogni ricorrenti finché non capirai cosa stanno cercando di trasmettere. Tenere un diario dei sogni è un buon modo per ricordarli e può aiutarci a capire i messaggi che le nostre guide e i nostri cari vogliono comunicare. Per percepire le nostre guide, dobbiamo essere consapevoli di noi stessi. Come si suol dire, noi siamo esseri spirituali che hanno esperienze umane. Se vuoi connetterti con le tue guide, devi permettere a te stesso di avere fiducia nel mondo spirituale. Dobbiamo allenare le nostre menti ad avere una connessione consapevole con il nostro spirito guida e le persone care. Man mano che impareremo a interagire con le nostre guide spirituali, ci sentiremo più fiduciosi in noi stessi e più confortati dalla loro compagnia, ma anche se non siamo consapevoli della loro presenza, le guide sono sempre in giro per supportarci e consigliarci. Fonte: Wisdom from Your Spirit Guides: A Handbook to Contact Your Soul’s Greatest Teachers by James Van Praagh

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